La qualità in Sanità per una Sanità di qualità

La qualità in Sanità per una Sanità di qualità

La qualità in Sanità per una Sanità di qualità. Questo articolo, il primo pubblicato nella pagina di MOSAICO è scritto dal dr. Nunzio Castiglione (foto), dirigente medico dell’Ospedale Valduce e responsabile del Servizio della Qualità dell’Ospedale.
E’ un doveroso omaggio all’Ospedale in cui ho esercitato la mia professione per 15 anni e dove ho concluso la mia carriera, al dr. Castiglione prezioso ed insostituibile collaboratore ed infine, ma non ultimo un richiamo ad un continuo miglioramento qualitativo perché MOSAICO punta all’eccellenza.

A questo articolo introduttivo ne seguiranno altri su aspetti più specifici: la documentazione, gli indicatori, le verifiche ispettive, la segnalazione di eventi indesiderati.

Segue articolo

La qualità in Sanità per una Sanità di qualità

Come definire la Qualità nell’ambito dell’Assistenza Sanitaria?

Ci sono tante definizioni della qualità in Sanità, da quelle più strettamente tecniche: l`insieme delle proprietà e delle caratteristiche di un`entità che conferiscono ad essa la capacità di soddisfare esigenze esplicite o implicite (ISO) a quelle politiche e con una certa componente demagogica: la miglior cura per tutti i pazienti ovunque (affermazione di Frank Dobson Ministro della Sanità del Regno Unito nel lanciare nel 1998 il programma A First Class Service: Quality in the new NHS – Un servizio di prima classe: la qualità nel nuovo Servizio Sanitario Nazionale).

Una definizione che trovo invece particolarmente azzeccata, per il pragmatismo e per il riferimento non a situazioni utopiche ma a contesti in continua evoluzione, è quella di Palmer: la capacità di migliorare lo stato di salute e di soddisfazione dei pazienti nei limiti concessi dalle conoscenze, dalle tecnologie, dalle risorse disponibili e dalle caratteristiche dell’utenza.

Perché è importante la Qualità nell’ambito dell’Assistenza Sanitaria?

La condizione attuale, caratterizzata da una continua crescita della spesa sanitaria e nel contempo da una riduzione delle disponibilità di spesa, impone politiche di risparmio attraverso una miglior allocazione delle risorse e talora di tagli indiscriminati col rischio di compromettere la qualità dell’assistenza.

Un Sistema Qualità è in grado di attivare un processo dinamico e continuo che, partendo dall’osservazione quotidiana, valuta la discrepanza tra la qualità dell’assistenza che teoricamente sarebbe possibile erogare (efficacy) e quella erogata in pratica (effectiveness) e ne individua le carenze.

Che cosa si propone un Sistema per la Gestione della Qualità?

Di realizzare un percorso virtuoso che prevede la misurazione, l’analisi, il confronto ed un giudizio sui processi per giungere a comprendere quali elementi dell’assistenza sanitaria sono migliorabili e ad ipotizzarne le modalità di cambiamento.

Di creare un effetto sinergico tra miglioramento della qualità e delle performance aziendali.

La parola chiave è quindi: Miglioramento continuo ed il concetto è ben sintetizzabile con l’immagine del ciclo di Deming.

Plan = Progetta; Do = Attua; Check = Verifica; Act = Correggi

Di quali strumenti si avvale un Sistema per la Gestione della Qualità?

Gli standard, definiti in base alle evidenze scientifiche, alle Best Practices o alle normative, rappresentano i punti di riferimento con i quali confrontarsi.

I classici indicatori di Donabedian, di struttura, di processo o di esito, ed ora anche gli indicatori di performance ci forniscono dati sul collocamento delle nostre attività rispetto agli standard e rappresentano un imprescindibile strumento informativo sulla salute del sistema.

L’Incident Reporting, mediante la segnalazione di Eventi Indesiderati, consente di mettere a fuoco le criticità del sistema con la prospettiva di agire in senso proattivo cioè intervenendo con opportune azioni correttive o di miglioramento prima che eventi di particolare gravità abbiano a verificarsi , con evidenti ripercussioni nell’ambito della sicurezza.

Gli Audit interni ed esterni consentono di verificare lo scostamento tra le condizioni reali e le dichiarazioni d’intenti esplicitate attraverso i documenti elaborati dalle organizzazioni sanitarie che vanno a costituire la cosiddetta Piramide Documentale.

Ma la Qualità non è una moda e pure costosa …?

Sicuramente la qualità ha dei costi in termini d’investimento, di tempo, di comprensione, di impegno a tutti i livelli delle organizzazioni, tuttavia fare qualità non è un optional né una moda, ma una necessità reale perché i costi della non qualità sono superiori e non solo in termini economici: pensiamo ai re-interventi, alle degenze prolungate, alle infezioni correlate all’assistenza sanitaria, ai trattamenti inutili o inappropriati, ai reclami ed ai contenziosi.

In conclusione…

Nessun operatore sanitario può prescindere da termini quali: competenza, formazione, professionalità e pertanto la ricerca della qualità non può essere considerata un ulteriore compito da svolgere, ma richiede un totale coinvolgimento cognitivo ed emotivo ed un’assunzione di responsabilità a tutto campo (“Quality is everyone’s responsibility” W.E. Deming).

Ultime Notizie

Perché Il Nuovo Mosaico?

Uno sguardo al domani


“ilnuovomosaico” è la versione recente e moderna di quel “mosaico onlus” che c’era una volta e che fu fondata nel 2008 da Mario Sgro: “il Prof.” per dare un orientamento a chi aveva una malattia propria o di un proprio familiare.

L’obiettivo del nuovo mosaico e la “salute”: come mantenerla, come proteggerla.


Visualizza la Brochure Qui

You have Successfully Subscribed!